8 ott 2011

Galline... in fuga!

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Galline in fuga... e ti credo!
Se ti piacciono le frittate, rifletti su quanto segue.
150mila pulcini maschi vengono massacrati ogni giorno in una sola fabbrica.
Ai pulcini femmina viene reciso il becco, che ha terminali nervosi, in modo che quando saranno divenute galline e messe in ristrette gabbie non possano ferirsi tra loro.
Nelle gabbie le galline ovaiole resteranno per due anni, poi saranno macellate.
Le crudeltà inflitte alle galline ovaiole sono testimoniate in un video reportage ('Gli orrori della produzione di uova') che riporto sotto.
La domanda che sorge spontanea è se possiamo rimanere ciechi di fronte a queste violenze sugli animali, nel segno di un mors tua vita mea che l'uomo cacciatore da sempre adotta nei confronti delle varie specie animali. Oppure se dovremmo fare scelte più drastiche come eliminare la carne e il pesce ed ogni alimento di derivazione animale (qui un esperto, Stefano Momentè spiega bene perchè diventare vegetariani, leggi):
Di certo non possiamo rimanere indifferenti, non siamo i colpevoli ma certamente responsabili nei concorsi. On line non mancano gli spunti per riflettere.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

basterebbe allevare gli animali con maggior dignita'....in questo caso le galline ovaiole andrebbero allevate a terra con gli spazi che gli servono...a me la carne piace, ma non voglio che gli animali vengano trattati male, in alcun modo.pene esemplari per chi sfrutta.

Anonimo ha detto...

sono d'accordo, i concorsi di colpa in questo caso sono non palesi ma reali, vogliamo la produzione industriale. ci peseranno sulla coscienza questi concorsi. on line, specie sui social queste cose girano, ma poi cosa facciamo di concreto?
debby

Anonimo ha detto...

io scelgo sempre uova che provengono da allevamenti biologici, all'aperto o a terra; il problema non è diventare vegetariani (sebbene io abbia diminuito drasticamente il consumo di alcuni tipi di carne) perchè in natura questi animali sono comunque prede destinate all'alimentazione di altri animali, il problema è che devono essere allevati in modo che non debbano in alcun modo soffrire, dalla nascita fino al macello; per ottenere questo innanzitutto bisognerebbe mangiare meno carne e scoraggiare così allevamenti intensivi, e poi vanno approntate e soprattutto applicate leggi e sanzioni esemplari affinchè scempi del genere non avvengamo più

Anonimo ha detto...

Come si fa a dire che un animale è allevato bene?
Nascono in gabbia e passano la vita rinchiusi,privando loro la libertà di muoversi e di mangiare ciò che vogliono.
L'uomo,per saziare il suo gusto crudele alleva e soggioga le altre specie animali infliggendo loro sofferenze.
Se veramente non vuoi far soffrire gli animali diventa vegano!

Anonimo ha detto...

Cose che differenzia l’uomo dagli ANIMALI.

da persona ignorante mi sono posto spesso questà dodomanda.
Il regno ANIMALE si differenzia dal nostro mondo
perché privo d’ipocrisia egoismo e sete di onnipotenza.
Nel MONDO degli UMANI chi comanda, sottomette il POPOLO.

Questo nel regno ANIMALE non succede
è il capo branco che si espone
ha difesa del suo branco.
Se prendessimo esempio dalla NATURA
il MONDO
Sarebbe migliore.

se chi comanda dovesse battersi
per il POPOLO?.
come per incanto scoppierebbe la PACE nel MONDO.
VITTORIO