Via enti e amministratori inutili |
Stiamo parlando delle Province, enti territoriali intermedi di cui sono chiari i costi ma sempre meno l'utilità.
La manovra d'emergenza che il Governo alla frutta di Silvio Berlusconi sta per varare, spinta dai dettami della UE, promette l'eliminazione di tutti gli Enti provinciali che governano un territorio con meno di 300mila abitanti.
Avverrà dalle prossime elezioni e sarà accompagnata dalla fusione dei Comuni sotto i mille abitanti, con sindaco anche assessore, e la riduzione dei componenti i Consigli regionali.
Secondo i dati Istat aggiornati al 1 gennaio 2011, scomparirebbero Enti Provincia di capoluoghi storici come Siena, Trieste, Piacenza, La Spezia.
Ecco l'elenco delle Province che saranno abolite, sono quasi 40:
Provincia Popolaz. Comuni
1 Pistoia 293.061 22
2 Piacenza 289.875 48
3 Savona 287.906 69
4 Benevento 287.874 78
5 Siena 272.638 36
6 Caltanissetta 271.729 22
7 Prato 249.775 7
8 Rovigo 247.884 50
9 Trieste 236.556 6
10 Terni 234.665 33
11 Campobasso 231.086 84
12 Grosseto 228.157 28
13 Lodi 227.655 61
14 La Spezia 223.516 32
15 Imperia 222.648 67
16 Asti 221.687 118
17 Ascoli Piceno 214.068 33
18 Belluno 213.474 69
19 Massa-Carrara 203.901 17
20 Matera 203.726 31
21 Biella 185.768 82
22 Sondrio 183.169 78
23 Vercelli 179.562 86
24 Fermo 177.914 40
25 Crotone 174.605 27
26 Enna 172.485 20
27 Vibo Valentia 166.560 50
28 Oristano 166.244 88
29 Verbano-C.O. 163.247 77
30 Nuoro 160.677 52
31 Rieti 160.467 73
32 Olbia-Tempio 157.859 26
33 Gorizia 142.407 25
34 Carbonia-Igl. 129.840 23
35 Aosta 128.230 74
36 Medio Campidano 102.409 28
37 Isernia 88.694 52
38 Ogliastra 57.965 23
Considerato che diverse Province sono di recente istituzione, c'è da chiedersi se chi governa questo Paese l'ha mai fatto con senso di responsabillità o se piuttosto non abbia indiscriminatamente attinto alle risorse raggranellate dai contrbuenti per favorire clientele (ogni Ente muove un carrozzone di interessi non da poco e - naturalmente - molti voti).
Pagheranno questi politici per la grave responsabilità che hanno nello sfascio economico e morale del nostro Paese? L'elettorato italiano alle prossime elezioni si accontenterà delle stesse facce a sinistra e a destra?
23 commenti:
Spero di no! Io personalmente non voterò nessuno di questi noti sia che si trovi a destra sia che si trovi a sinistra. Tutti e da tutte le parti hanno collaborato a poratre il paese in queste condizioni e nessuno merita di essere rieletto. Ma gli altri italiani come la pensano?
perchè non attuare da subito una riforma che preveda l'abolizione di una camera e la riduzione delle provincie tutte solo sprechi
sino a che non vedo non ci credo
mi auguro che non si avveri il detto...bisogna che tutto cambi perchè tutto resti come prima...;
qui in Toscana di fronte all'abolizione delle comunità montane, hanno pensato di cambiargli nome e chiamarle unione di comuni.....
Penso ci sia un errore per quanto riguarda l'abolizione delle provincie di Campobasso ed Isernia.
Essendo le uniche due provincie del Molise o aboliscono anche il Molise oppure una provincia, quella di Campobasso (copoluogo di Regione) rimane.
MA NON VI SEMBRA L'ENNESIMA PRESA PER I F...ABBOLISCONO TUTTO MA NON I LORO PRIVILEGI..è ANCORA UNA ENNESIMA LOTTA TRA POVERI.
Ha agione Grillo Beppe.
E' ovvio che c'è sicuramente qualche errore: per esempio, abolendo in Molise la Provincia di Isernia, quella di Campobassso che l'accorperà si troverà ad avere più di 300.000 abitanti e, quindi, non ci sarà più alcuna necessità di eliminarla.
è una vergogna ,siamo gia tartassati , e non è ancora finita è sempre il popolo a pagare ,a stringere la cinghia . è loro mangiano mangiano che provassero loro, vivere con 1200,00 euro al mese.cmq andiamo molto male ,tremonti una volta ha detto che i conti vanno bene ,e adesso 19000 milioni di debito , ma dove sono finiti???
Calma ragazzi, non succederà nulla, non spaventatevi.
Si troverà sempre un modo perchè tutto resti com'è e nessuno del grande carrozzone abbia a rimetterci niente, sono decenni che il giochetto funziona.
Non illudiamoci di poter cambiare qualcosa neanche alle prossime elezioni perchè qualsiesi cosa succede i sudditi non hanno mai avuto la possibilità di scegliere i re.
MODESTAMENTE QUESTI SIGNORI NON SANNO + DOVE ARRAMPICARSI ORA LE PROVINCE.
MA PERCHE NON SE NE VANNO LORO COSI I LORO STIPENDI DA FAVOLA SI AGGIUSTA L'ITALIA MA A LORO QUESTO NON LI VA E LA POLTRONA CHE RENDE BENE VERO CARI SIGNORI < DI QUALUNQUE COLORE VOI SIATE MA NON VI VA BENE ANDARE IN FABBICA A LAVORARE SI SUDA VERO ??
"sino a che non vedo non ci credo"
io pure
dove è l'errore nell'abolire le provincie di Campobasso e Isernia,
in ogni caso rimane la Regione che già sperpera di suo.(Molise 500 mila abitanti.Cinecittà Roma 500 mila abitanti facciamola provincia)L'errore è pensare solo al proprio orticello,forse la persona che ha postato il commento precedente vede di buon occhio la chiusura delle altre provincie e, forse, ci cela interessi propri.
Ricordate che gli impiegati non perdono il lavoro i politici forse con dubbio,troveranno altre poltrone vedi comunità montane-unione dei comuni...sperperi
Ma prima di apportare tagli a livello provinciale e comunale, non sarebbe il caso di cominciare a dimezzare parlamentari, senatori e relativi stipendi, visto che sono vergognosamente alti?!?!?!?
con il cuore di tutti gli italiani che gronda sangue ringraziamo questi politici(sic!) che si sono tolti anche il pane dalla bocca per farci stare meglio e grazie per non aver toccato pensioni e stipendi. viva questo governo che grazie agli italiani che non si ribellano mai vivrà altri cento anni.
oltre ad aggirare l'ostacolo prendendo per i fondelli il popolo italiano con la costituzione dell'unione dei comuni;bisogna sopprimere tutti gli enti inutili,(non conosciuti dalla maggior parte degli italiani) dove i potenti politici inseriscono gli amici degli amici, per garantirgli lo stipendio sicuro, senza lavorare
peno che si dovevano eliminare le province ed i comuni in esubero,ma oltre quello si dovrebbero vergognare di quanto costa a noi cittadini la differenza che paghiamo solo x i loro pranzi alla camera,sapendo che c'e'gente ridotta alla fame grazie a loro,e una vergogna ed una etichetta che nel resto d'europa non esiste,a volte mi vergogno di essere italiano
NON SI CAPISCE, O MEGLIO E' CHIARISSIMO CHE TUTTI I POLITICI NESSUNO ESCLUSO NON VOGLIONO RINUNCIARE AI LORO RICCHI STIPENDI. FORZA ALLORA BISOGNA FARE COME IN TUNISIA !! ROVESCIARE TUTTO QUESTO CIARPAME DI PERSONE. E' INAMMISSIBILE CHE GENTE COME LA MINETTI CON UN PROCESSO IN CORSO RIMANGA IN CARICA E PERCEPISCA 10.000,00 EURO AL MESE E MARRAZZO ? E' BELLO TRANQUILLO IN VACANZA CON LA SUA FACCIA DI BRONZO E PAGATO DA NOI CON IL CANONE RAI. WAKE UP PEOPLE TO ARMS
Senza offendere nessuno:non c'è nessun riferimento ad abbassare,sia pure simbolicamente,gli emolumenti complessivi di Deputati e Senatori;non si dice,quantomeno di ridurne il numero.Tutto ciò è una vera provocazione,sono degli incoscienti,non si rendono conto di quanta rabbia c'è nel cittadino ormai preso letteralmente in giro e da incapace.Però tutti tacciono,mi riferisco alle varie organizzazioni e ai sindacati di qualsiasi specie che evidentemente stanno sotto l'ala della peggiore politica.Chissà perchè.
BENE TAGLIARE LE PROVINCE MA TAGLIARE IL NUMERO DEI PARLAMENTARI NO EE MENO ON.E SEN.
SONO LORO I VERI SPERPERATORI DELLO STATO RAGAZZI SVEGLIAMOCI E MANDIAMOLI A CASA, QUESTI RUBANO IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI,DICIAMO BASTA BASTA,CHE VADANO A ZAPPARE.
Bisogna abolire i partiti, sciogliere il Parlamento, mandare tutti a casa e far eleggere dal Popolo un Consiglio formato al max da 50 persone di provata serietà, onestà e competenza tecnico-scientifica coordinate da un "primus inter pares" che potrebbe essere, per esempio, il Presidente della Repubblica. Perché non seguire l'esempio degli Antichi Romani i cui rappresentanti politici si chiamavano "candidati" perché indossavano una tunica bianca simbolo di pulizia interna oltre che esteriore?
ma quando si decideranno a recuperare veramente i proventi frutti di truffe, ladrocinii, connivenze, tangenti, evasionifiscali, depositi illeciti off shore ecc. ecc. ce ne sarebbe per 10 finanziarieeee ! ! !
si fa come al solito all'italiana, prima dovevano essere eliminate tutte (cosa migliore da fare),poi con le solite monovre politiche, le piu deboli(politicamente parlamdo)chiudono.Ma a che serve,e solo un risparmio irrisorio,tanto per mettere a tacere l'opinione pubblica, dopo la figurazza della votazione contraria alla chiusura con l'accordo di tutti.
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