Sei un vegan!
E non sei il solo. Il rapporto Eurispes 2011 dice infatti che se sono circa 5 milioni gli italiani vegetariani, quelli che hanno fatto una scelta ancora più netta sono lo 0,4%, escludendo dalla dieta anche latte e uova, e diventando appunto vegan.
La cosiddetta “dieta verde” è scelta soprattutto dalle donne (7,2% contro il 5,3% degli uomini); le vegane sono lo 0,5% contro lo 0,3% dei maschi.
Interessante anche il dato che riguarda i giovani (13,5% tra i 18 e i 24 anni) e gli anziani (il 9,3% degli over 65).
Perché non mangiare carne? La scelta per circa il 50% dei vegetariani dipende dalla convinzione che mangiare soprattutto frutta e verdura dà benefici alla salute, ma il 44% fa questa scelta per ideologie animaliste. Sempre di più quelli che optano per la dieta verde per ragioni di tipo ambientalista (dieta che comporta un minore dispendio di risorse e provoca meno danni all'ambiente: un'indagine Unep, Programma delle Nazioni Unite sull'Inquinamento, ha scoperto che il 18% delle emissioni di Co2 nell'atmosfera derivano dalla fermentazione dei mangimi all'interno dell'intestino degli animali allevati dall'uomo, cioè allevare animali da destinare all'alimentazione umana inquina quindi ben più del trasporto su gomma in tutto il mondo).
L'oncologo Umberto Veronesi: "Il vegetarianesimo non è soltanto una scelta alimentare, ma una filosofia di vita. Anzi, io penso che l'essere vegetariani da scelta si stia trasformando in necessità; credo che siamo destinati ad un'alimentazione vegetariana per ragioni etiche, ambientali e di salute. La tolleranza e il rispetto sono principi che si applicano oggi ai rapporti tra tutti gli esseri viventi. Sempre più persone amano gli animali, li ritengono una componente essenziale dell'armonia del pianeta e per questo si rifiutano di ucciderli e di mangiarli". "Ridurre la carne fa anche bene", insiste Veronesi: "I vegetariani vivono più sani e più a lungo", assicura l'oncologo. "E' scientificamente provata una correlazione tra diete ricche di grassi saturi (provenienti da fonti animali) e molte malattie gravi, tra cui alcuni tumori mentre frutta e verdura, oltre a contaminarci molto meno degli altri alimenti - conclude lo scienziato - sono scrigni di preziose sostanze come vitamine, antiossidanti e così via. Non solo quindi non sono dannose, ma hanno un effetto protettivo".Altro parere illustre, quello di Dacia Maraini:
"Ho fatto la scelta del vegetarianesimo circa 20 anni fa è stata spontanea e dettata essenzialmente dal mio amore per gli animali. E' qualcosa di spaventoso solo pensare di poter mangiare un animale mite e dolce come una mucca".Anche Margherita Hack sostiene la dieta verde§:
"Sono nata vegetariana perché provengo da una famiglia che aveva abbracciato la teosofia. In questi anni ho vissuto benissimo lo stesso senza le proteine animali tanto che da giovane sono stata addirittura un'atleta".Propone una lettura interessante sull'essere vegan Stefano Momentè, autore di diversi libri in merito.
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